I Robot cartesiani nascono principalmente per soddisfare le particolari esigenze che lo stampaggio a iniezione richiede.
Il nome deriva dal filosofo e matematico René Descartes, tra i principali fondatori della matematica, il quale utilizzò i tre assi fondamentali X, Y e Z per definire lo spazio. I robot cartesiani sono dotati di:

• asse Z verticale, che consente di raggiungere l'area compresa tra i due semi stampi;
• asse X, rappresentato dalla traversa orizzontale la quale va oltre lo stampo e il perimetro della pressa;
• asse Y, consente di muovere il braccio verticale in linea con la macchina, in modo da estrarre il prodotto stampato posizionandolo all'esterno dell'area stampo.

I robot cartesiani possono essere a 3 o 5 assi e garantiscono velocità, quindi tempi di ciclo ridotti, installazione a bordo macchina e costi contenuti.
Perfetti in caso di poco spazio a bordo macchina, hanno una capacità di movimentazione più ampia sui tre assi X, Y, Z. Soluzione migliore in caso di carico da trasportare molto elevato. Se si necessita di un robot che rimuova i pezzi dallo stampo per ottenere cicli rapidi e ripetibili, un robot a tre assi è sufficiente, mentre per funzioni aggiuntive di manipolazione all'interno dello stampo o al di fuori della pressa sono più adatti robot a cinque assi.